Presentato all’Università Europea di Roma il libro di M.FIORILLI e S.GATTI su Beni culturali. Fiscalità – mecenatismo – circolazione

Il giorno 14 maggio 2019 presso la Facoltà di Economia dell’Università Europea di Roma si è svolto un incontro sui temi della valorizzazione, della tutela e del commercio nazionale ed internazionale dei beni culturali e delle attività di recupero di quelli illecitamente trafugati all’estero. All’incontro, introdotto dalla Prof. Margherita Pedrana e dalla Prof. Loredana Giani, hanno partecipato l’avv. Maurizio Fiorilli e la dott.ssa Sandra Gatti, che hanno presentato il loro libro su: Fiscalità – mecenatismo – circolazione, recentemente pubblicato dalla società editrice “Editoriale Scientifica”.
L’incontro ha costituito occasione per approfondire i profili inerenti al valore dei beni di interesse storico, archeologico ed artistico; valore che non può essere misurato secondo le comuni regole commerciali, ma deve essere valutato in base a criteri affatto diversi, tenendo conto della loro idoneità a costituire insuperabile testimonianza della storia e delle civiltà passate e della loro capacità di trasmettere messaggi ed emozioni attraverso il recondito significato delle loro forme espressive. Per questi motivi, questi beni sono soggetti a particolari forme di tutela, che li sottraggono all’ordinaria disciplina della circolazione dei beni fondata sulle sole regole del valore commerciale. Il loro valore economico può essere recuperato in via indiretta, tenuto conto delle attività che si possono sviluppare sul piano turistico a beneficio dei territori e della popolazione, attraverso un’oculata attività di gestione e di fruizione collettiva di questi beni.
Sulla base di queste premesse, la dott.ssa Sandra Gatti, già direttore dell’Ufficio Esportazione degli oggetti di antichità e d’arte di Roma del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ha illustrato le normative interne ed europee che disciplinano il commercio nazionale ed internazionale dei beni di interesse culturale. L’avv. Fiorilli ha poi evidenziato gli irreparabili danni che derivano dal depauperamento del patrimonio storico ed artistico del Paese per effetto di attività di trafugamento e di esportazione illegale ed ha illustrato, con specifico riferimento alle proprie personali esperienze professionali ed ai risultati conseguiti, le complesse procedure internazionali attivate per recuperare vari beni di inestimabile valore illecitamente dispersi in vari musei del mondo.
La presentazione del libro Beni culturali. Fiscalità – mecenatismo – circolazione sarà replicata dagli Autori nel giorno 23 maggio p.v. presso il Parco Archeologico del Colosseo.

Pubblicato il libro di M.FIORILLI e S.GATTI su “Beni culturali. Fiscalità – mecenatismo – circolazione”

Nell’ambito della collana “Questioni contemporanee. Nuova Serie”, la casa editrice “Editoriale Scientifica” ha pubblicato il libro dell’Avv. Maurizio Fiorilli e della dott.ssa Sandra Gatti dal titolo: Fiscalità – mecenatismo – circolazione.
Il testo coniuga le competenze e le esperienze specialistiche degli autori nei settori della tutela, del commercio e del recupero dei beni culturali. Invero, l’Avvocato Maurizio Fiorilli, Vice Avvocato Generale dello Stato emerito, ha svolto una intensa attività professionale sia contenziosa che consultiva nella materia; è stato membro della Commissione di studio per la redazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio; ha presieduto la Commissione ministeriale per il recupero del patrimonio culturale illecitamente sottratto al patrimonio culturale nazionale ed ha condotto i conseguenti negoziati internazionali. La dott.ssa Sandra Gatti, Archeologa, è stata funzionario del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali; ha diretto il Museo Nazionale Archeologico di Palestrina; è stata direttore dell’Ufficio Esportazione oggetti di antichità e d’arte di Roma ed ha collaborato con la Direzione Generale del Ministero a diversi progetti per l’informatizzazione e la modernizzazione dei procedimenti.
Il testo pone in evidenza l’inestimabile valore dei beni culturali, quali insostituibile testimonianza della storia e delle civiltà passate e sottolinea la straordinaria ricchezza del patrimonio storico, artistico, archeologico, paleontologico e monumentale dell’Italia, giustamente definita come “un museo a cielo aperto” per la molteplicità delle vestigia delle culture antiche presenti nel suo territorio, dei suoi musei, delle sue città d’arte e dei suoi borghi storici.
Si osserva tuttavia che si tratta di un tesoro per lo più abbandonato e in degrado per la colpevole disattenzione dei cittadini e della politica. L’esiguità degli stanziamenti per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali di proprietà pubblica e la progressiva erosione della cd. “fiscalità di vantaggio” dei beni culturali di proprietà privata sono la principale causa di tale degrado e la prova più evidente di tale disattenzione. Si trascura il fatto che il patrimonio culturale della Nazione, oltre ad essere oggetto di un obbligo internazionale di salvaguardia nella sua integrità e piena fruibilità, ha anche una rilevante ricaduta di carattere economico.
Il libro costituisce inoltre una guida preziosa ed aggiornata per conoscere la normativa convenzionale, europea ed interna e le prassi amministrative che regolano la tutela dei beni culturali, presiedono al loro commercio nazionale ed internazionale e disciplinano le attività di recupero di quelli illecitamente trafugati. normativa e amministrativa.
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