Maurizio Fiorilli, già Vice Avvocato Generale dello Stato, è esperto in diritto dell’Unione Europea, diritto dei beni culturali, diritto amministrativo, diritto della concorrenza e diritto tributario. Nel corso della sua carriera si è occupato tra l’altro, ai più alti livelli, della gestione del contenzioso comunitario e del recupero di preziosi beni archeologici trafugati all’estero.

Ha svolto attività accademica come docente di “diritto comunitario” presso la Facoltà di Veterinaria della Università di Perugia; di “diritto della concorrenza” presso la Facoltà di Giurisprudenza della stessa Università; di “diritto costituzionale” presso la Scuola di applicazione forense della Università degli studi “La Sapienza” di Roma; di “diritto dei beni culturali” presso la Facoltà di Giurisprudenza della LUMSA di Roma.

Ha svolto funzioni di Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Europei, di Capo Ufficio Legislativo del Ministero dell’Industria e di consulente giuridico presso i Ministeri della Ecologia, delle Politiche Comunitarie e dei Beni e delle Attività Culturali.

E’ stato Presidente della Commissione ministeriale per il recupero dei beni culturali e membro della Commissione incaricata della  redazione del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio del 2004; ha rivestito il ruolo di Ispettore Centrale Tributario; partecipa in qualità di relatore a vari Convegni nazionali ed internazionali in materia di diritto comunitario e di beni culturali.

E’ stato Presidente di Amnesty International in Italia. In tale qualità ha svolto attività di osservatore in processi relativi alla violazione di diritti umani.

E’ co-autore del libro “Beni Culturali. Fiscalità-mecenatismo-circolazione”, Editoriale Scientifica, 2019, che può essere legittimamente considerato il testo più completo ed attuale sulle complesse problematiche riguardanti la tutela e la commercializzazione dei beni di interesse culturale.